la quipresente scrive oggi con sul groppone il suo secondo giorno da dipendente a tempo indeterminato part-time e il peso di un contratto così pregnate si fa già sentire. eccome se si fa sentire. dei 18 giorni di formazione full-time che attendono me e altre tre colleghe new entries, due si sono già compiuti e il risultato del secondo (giorno) è un cervello devastato, pieno di nozioni posate qua e là che prenderanno posto e troveranno la loro precisa collocazione col passare del tempo. un cervello posato su un corpo che, passate le otto ore di tensione emotiva con alveoli cerebrali aperti a 360°, si è ritrovato spossato come dopo la doccia rigenerante, alla fine di una giornata in montagna. tutta salute, quella, come tutta salute è questo lavoro, arrivato con una tipolgia tale che in un momento storio-socio-economico come quello che stiamo vivendo più o meno tutti, è altro che manna. fare del mio meglio, dare il massimo, lavorare bene (come ho fatto in tutte le altre parti fino ad ora, per altro) lo vedo com l'unico, il miglior modo tra molti per ricambiare il Mittente di questo dono ricevuto.
Grazie,
M.C.
4 commenti:
Auguri affettuosi per questa nuova avventura!
Ciao.
berardo
Rcordi quando non "vedevi" la linea dell'orizzonte? Buona avventura :-)
Un abbraccio
Bera - grazie caro!!!
Maurizio - ricordo, ricordo...infatti in questi giorni son tutta un "grazie" per il Capo della baracca... :o)
Un saluto affettuso carissima e tanti cari auguri per questa nuova avventura!! Proprio un dono di Dio il lavoro.
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